Le università partecipanti

Le università partecipanti

Nantes Université


Fondata nel 1961 e dal gennaio 2022 integrata in un nuovo polo pubblico di istruzione superiore e ricerca, Nantes Université è una delle più importanti università della Francia occidentale. In virtù della vastità della sua offerta formativa e dei suoi programmi di ricerca, Nantes Université è anche una delle più grandi università multidisciplinari presenti in Francia. L'Università di Nantes è organizzata in 4 poli (Società, Salute, Scienze umane e Scienza/Tecnologia), che riuniscono 43.000 studenti e 7.800 dipendenti, oltre a 40 laboratori e strutture di ricerca di alto livello. L'Università di Nantes collabora strettamente con gli attori socio-economici del territorio al fine di promuovere un'istruzione di qualità, la diffusione della conoscenza, la creazione di valore attraverso la ricerca e il trasferimento tecnologico e digitale. Con 460 partnership distribuite in tutto il mondo, Nantes Université sta rafforzando la sua presenza in Europa e a livello internazionale. La sua strategia di sviluppo internazionale si distingue anche per la partecipazione attiva a numerosi progetti finanziati dall'Unione Europea, in particolare Horizon 2020 ed Erasmus + sulle azioni 1 (mobilità internazionale per crediti), 2 (partenariati di cooperazione - di cui due in coordinamento, master Mundus congiunti, capacity building) e le Azioni Jean Monnet (tra cui un progetto di formazione degli insegnanti). Con una politica di cooperazione attiva per promuovere il mondo francofono, Nantes Université sostiene fortemente gli scambi interculturali con l'obiettivo di stabilire una cooperazione accademica, scientifica e istituzionale sostenibile e per stimolare l'innovazione pedagogica.

Università degli Studi di Genova


L'Università di Genova è una delle più importanti istituzioni di istruzione superiore in Italia. Con oltre 30.000 studenti, quasi 3.000 studenti internazionali e quasi 2.800 dipendenti, è anche una delle più grandi università del nord del Paese. L'Università di Genova, Università della Liguria, è diffusa in tutta la regione (ci sono quattro centri universitari: a Genova, Savona, Imperia e La Spezia). La sua offerta formativa si basa su 5 scuole, organizzate in 22 dipartimenti che offrono 127 programmi di laurea e master e 35 corsi di dottorato. L'offerta copre le seguenti discipline principali: matematica, scienze fisiche e naturali, medicina e chirurgia, farmacia, economia, diritto, scienze politiche, educazione, arte e filosofia, lingue e letterature straniere, architettura, ingegneria. L'università dispone inoltre di 5 biblioteche, 11 centri di ricerca e 2 centri di eccellenza. L'Università di Genova si propone di fornire agli studenti una solida base culturale e scientifica e gli strumenti per affrontare consapevolmente le loro future carriere professionali, offrendo concrete opportunità di integrazione tra teoria e pratica, anche attraverso stage in azienda e periodi di formazione all'estero. L'impegno dell'Unige è quello di migliorare la qualità di tutte le aree della sua missione: istruzione, ricerca, divulgazione scientifica e trasferimento tecnologico, utilizzando l'internazionalizzazione e l'interdisciplinarità come basi di questo processo. Gli obiettivi strategici dell'istituzione sono creare un'ampia base di conoscenze avanzate, partecipare e stimolare la ricerca e l'innovazione, preparare gli studenti alla cittadinanza attiva e al loro futuro ruolo nella società, accompagnare il loro sviluppo culturale in armonia con le loro motivazioni, aspettative e prospettive personali.

I dipartimenti UniGE che partecipano al progetto sono il DLCM (Dipartimento di Lingue e Culture Moderne) e il DISFOR (Dipartimento di Scienze della formazione). Le docenti del DLCM, Elisa Bricco e Anna Giaufret, hanno un'esperienza pluriennale nel campo della traduzione audiovisiva, acquisita sia attraverso collaborazioni pratiche con festival del cinema (Nuovo Cinema Europa, My French Film Festival, Flight), il festival Nazionale del Doppiaggio Voci nell'Ombra, e la piattaforma online di cinema francese IFcinema, sia attraverso pubblicazioni scientifiche: tra gli argomenti affrontati, la didattica della traduzione audiovisiva e la traduzione dei film multilingue.

I docenti del DISFOR che partecipano al progetto sono Sebastiano Benasso e Luisa Stagi.

Università per Stranieri di Perugia


Fondata all'inizio degli anni Venti con l'obiettivo di promuovere la lingua e il patrimonio artistico italiano nel mondo, l'Università per Stranieri di Perugia è attualmente un polo di aggregazione per oltre 1.200 studenti italiani e stranieri provenienti da Paesi europei ed extracomunitari e svolge attività di formazione e ricerca scientifica nel campo della lingua e della cultura italiana, della comunicazione, delle relazioni internazionali e della cooperazione allo sviluppo. L'Università ha oltre 200 accordi di cooperazione culturale e scientifica con istituzioni nazionali e internazionali. L'accento è posto sugli accordi con le università internazionali, che forniscono un quadro per iniziative congiunte e attività di mobilità per studenti, professori e personale amministrativo. La forte dimensione internazionale dell'Università per Stranieri di Perugia è visibile anche attraverso lo studio approfondito di inglese, spagnolo e francese, oltre che delle lingue extraeuropee più diffuse sul mercato (cinese, giapponese e arabo). Numerose sono le opportunità di scambio con università europee ed extraeuropee: sulla base di accordi di cooperazione, l'Università per Stranieri ha avviato programmi di doppia laurea con molte università straniere. Questa opportunità consente allo studente di accedere a un contesto internazionale e di acquisire competenze linguistiche e culturali e conoscenze del Paese in cui si svolgerà l'esperienza, nonché di inserirsi nel mercato del lavoro di entrambi i Paesi. 

Sapienza Università di Roma

Con oltre 700 anni di storia, più di 115.000 studenti, 3.300 professori, 2.200 funzionari, tecnici e bibliotecari e più di 1.600 dipendenti nei suoi ospedali didattici, Sapienza è la più grande università d'Europa. La sua missione è contribuire allo sviluppo della conoscenza della società attraverso la ricerca, l'eccellenza, l'istruzione di qualità e la cooperazione internazionale. Le classifiche universitarie più influenti al mondo collocano Sapienza tra le prime università italiane per la ricerca, la qualità dell'insegnamento e l'internazionalizzazione. Nelle classifiche per singole materie, Sapienza è un punto di riferimento in molte discipline. Attualmente offre più di 280 corsi di laurea - di cui più di 35 in inglese - 200 master professionalizzanti e quasi 80 dottorati. I servizi dell'Università comprendono: 54 biblioteche, 18 musei, un centro per studenti disabili, un centro di collocamento. Sapienza offre anche un'ampia gamma di attività culturali, sociali e sportive. Oltre 30.000 studenti della Sapienza provengono da altre città italiane, quasi 9.000 sono stranieri e più di 3.500 studenti all'anno vengono alla Sapienza nell'ambito di programmi di mobilità internazionale. Grazie a un'ampia rete di collaborazioni con università di tutto il mondo, Sapienza offre ai suoi studenti molte opportunità internazionali. La ricerca scientifica alla Sapienza copre uno spettro estremamente ampio di discipline, raggiungendo livelli di eccellenza in molti campi. L'università è organizzata in 11 facoltà, 1 scuola di studi avanzati, 1 scuola post-laurea di ingegneria aerospaziale, 58 dipartimenti e numerosi centri di ricerca. 

Universität Innsbruck

Fondata nel 1669, l'Università di Innsbruck è il più grande istituto di istruzione superiore dell'Austria occidentale. Organizzata in 16 facoltà e 80 dipartimenti, offre circa 120 corsi di laurea (bachelor, master e dottorato). L'Università di Innsbruck conta 28.200 studenti, di cui 12.700 internazionali, e circa 5.280 dipendenti tra personale accademico e amministrativo. La ricerca si articola in 7 aree prioritarie: Spazio Alpino - Uomo e Ambiente; Digital Science Center (DiSC); Incontri Culturali - Conflitti Culturali; Bioscienze Molecolari; Fisica; Informatica Scientifica ed Economia; Politica e Società. Con il 40% di studenti internazionali, l'Università è profondamente radicata in una forte strategia di internazionalizzazione. I suoi circa 500 accordi di cooperazione (università, centri di ricerca, ecc.) offrono opportunità di mobilità agli studenti dell'università in 50 paesi partner internazionali. L'Università di Innsbruck fa parte di una rete regionale, nazionale e internazionale che la rende protagonista della libertà accademica e scientifica, della responsabilità sociale e della diversità.

Univerzitet u Banjoj Luci


L'Università di Banja Luka, che è stata fondata nel 1975 e attualmente è composta da 17 facoltà, è la prima istituzione di istruzione superiore nella Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina e la seconda in tutto il paese. Attualmente, possiede un corpo docente di 811 professori e assistenti didattici a tempo pieno, 342 professori a tempo parziale e 175 professori in visita, più un totale di 559 dipendenti dell'amministrazione universitaria. Fino ad oggi, l'Università ha formato oltre 40.000 studenti, 700 specialisti, 2.500 laureati in possesso di Master e 806 dottori di ricerca, con una media di 15.000 nuove immatricolazioni ogni anno. L'Università di Banja Luka è membro della European University Association - EUA e firmataria della Magna Charta Universitatum. Inoltre, è membro della Rete Universitaria Internazionale per la Cooperazione Accademica e la Ricerca (sotto il patrocinio del Parco Scientifico di Sapienza Università di Roma), dell'Assemblea Generale del Centro Interuniversitario di Ricerca e Cooperazione con l'Europa Orientale e Sud-Orientale (CIRCEOS), della rete di università UniAdrion, della Fondazione EMUNI e dell'Agence des universités francophones (AUF). L'Università di Banja Luka è un'istituzione accademica molto attiva e impegnata nella cooperazione internazionale, con una lunga lista di affiliazioni a organizzazioni accademiche di livello mondiale.

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